Alberto Samonà è il nuovo direttore artistico del Barbablù Fest, festival di musica, teatro e narrazioni, nel Parco Archeologico di Morgantina (Aidone, Enna).
Il festival, prodotto e realizzato da Terzo Millennio Progetti Artistici, nato da un’idea di Pietrangelo Buttafuoco, prende il suo nome dalla Testa di Ade, uno dei pezzi archeologici più importanti riconsegnati alla Sicilia dopo il trafugamento da Morgantina, ribattezzata Barbablù in ragione degli straordinari riccioli blu della barba.
La Direzione Artistica, nell’edizione 2024, la quarta dalla sua nascita, è appunto firmata da Alberto Samonà, in una staffetta ideale con Giuseppe Dipasquale, che ne ha curato le prime tre edizioni ed è stato recentemente chiamato a dirigere il prestigioso Marche Teatro.
Il festival nel 2024 va in scena dall’1 all’11 agosto, alternando concerti, rappresentazioni teatrali e incontri culturali. Protagonisti la grande musica d’autore con Carmen Consoli, Noa, Danilo Rea eil teatro con Tuccio Musumeci e Giuseppe Dipasquale, Giovanni Calcagno e Vincenzo Pirrotta, Silvia Ajelli e Gaia Insenga. In questa quarta edizione appuntamenti culturali e presentazioni di libri, con Felice Cavallaro e Federico Palmaroli “Osho”.
“L’edizione 2024 – sottolinea Samonà – vede nomi prestigiosi del teatro e del panorama musicale nazionale e internazionale, arricchita ulteriormente da presentazioni di libri e incontri di sicuro interesse. Ho accolto con entusiasmo la proposta di Pietrangelo Buttafuoco, Andrea Peria Giaconia e Giuseppe Dipasquale di dirigere il Barbablù Fest, perché credo che sia importante riscoprire, con proposte culturali e artistiche di qualità, i luoghi memorabili della Sicilia Centrale, come lo è il magico sito archeologico di Morgantina, che insieme a Villa Romana del Casale ha un nuovo direttore, Carmelo Nicotra. Un’edizione sostenuta e resa possibile grazie all'impegno del presidente della Regione Renato Schifani, a cui va il nostro più sentito ringraziamento”.